La Chiesa di Santa Fè è un’opera dell’architetto francese Mouly che la costruì per le suore di Lorette, arrivate per difendere il cristianesimo nei territori americani.
Mouly dimenticò di progettare una scala per collegare il coro e la cappella e, non contento, fece in modo di lasciare troppo poco spazio libero per permettere ai carpentieri interpellati di farne una.
Le suore si ritirano in preghiera invocando San Giuseppe, uno dei falegnami più famosi della storia. Dopo nove giorni di preghiere bussò alla porta della Chiesa un carpentiere straniero che, utilizzando soltanto attrezzi rudimentali, costruì la celebre Scala di Santa Fè da solo, andando via senza prendere alcun compenso.
La Scala di San Giuseppe a Santa Fè fu realizzata con la tecnica del legno curvato, senza usare né chiodi né colla, ma solo perni in legno. Ogni pezzo è raccordato al successivo tramite incastro e i punti di fissaggio sono soltanto due: a terra e sul solaio.
Comoposta di 33 gradini come gli anni di Cristo, costruita interamente in legno da un carpentiere sparito nel nulla senza riscuotere la parcella: avete bisogno di altri indizi per capire perchè la chiamano Scala di San Giuseppe? Aggiungeteci che chi ci è salito, ha affermato che su quei gradini si prova una sensazione particolare e indescrivibile…